la nostra storia

Nel 1999 è stata istituita, presso l’istituto dei Missionari Comboniani a Brescia, l’associazione di volontariato “La Tenda di Abramo ODV”, legalmente riconosciuta e iscritta all’albo degli enti del terzo settore.

Il nome Abramo è stato voluto in ossequio al patriarca comune di Cristiani, Mussulmani ed Ebrei, a voler significare unità di elementi ed origini comuni; la Tenda rappresenta, invece, l’accoglienza e l’ospitalità tipiche delle popolazioni nomadi e del deserto come Arabi e Mussulmani, ma è anche il simbolo di ospitalità per chi deve lasciare il proprio paese alla ricerca di un futuro migliore.

L’attività principale svolta nei locali gestiti dall’associazione è l’accoglienza, offerta a uomini e donne stranieri, arrivati in Italia spesso fuggendo da situazioni di estrema difficoltà e povertà. L’associazione si occupa oltre che della gestione quotidiana della casa di accoglienza, anche di iniziative atte a favorire l’integrazione e il riconoscimento dei diritti dei più fragili.

Tenda di Abramo

La casa di accoglienza maschile – composta da ingresso, cucina, refettorio, docce e bagni, 5 camere da 4 posti letto ciascuna – in grado di ospitare 22 uomini di diversi paesi e religioni, in possesso di permesso di soggiorno. Attraverso un colloquio di valutazione iniziale vengono selezionate le richieste di accoglienza.

Agli ospiti è richiesto un piccolo contributo economico mensile per le spese generali della casa. La durata della permanenza è fissata all’incirca intorno ai 6 mesi, modificabile a discrezione delle differenti esigenze individuali. Tutti gli ospiti collaborano alle pulizie, alla cura e alle spese della struttura. Alla gestione quotidiana della casa partecipano, inoltre, due custodi, ex ospiti della Tenda di Abramo.

La casa offre accoglienza serale e notturna, garantendo il pasto serale preparato dai volontari che provvedono ogni giorno alla cena per tutti gli ospiti, alternandosi in turni a scadenza quindicinale.

Appartamenti Associazione Tenda di Abramo

Nel maggio 2001 l’associazione decide di acquistare due appartamenti per cercare di dare risposte ancora più definitive e stabili al problema della casa. Una decisione importante, ed anche un po’ sofferta perché impegnativa, ma pensata come una logica prosecuzione dell’attività di accoglienza. I due appartamenti (siti in via Privata de Vitalis a Brescia) possono ospitare fino a quattro persone ciascuno, per un totale di otto posti letto.
Per l’acquisto degli immobili l’associazione ha richiesto ed ottenuto un mutuo presso Banca Etica. Gli inquilini pagano una quota mensile con cui l’associazione copre le rate mensili del mutuo, mentre il costo della ristrutturazione è stato coperto con donazioni.

L’ingresso negli appartamenti avviene previo passaggio dalla casa di accoglienza ed il contratto di affitto dura un anno (rinnovabile annualmente). L’ingresso negli appartamenti è previsto per quegli ospiti di cui si è accertata, nel corso del periodo di permanenza presso la casa di accoglienza, la presenza di alcune caratteristiche personali quali: l’affidabilità, la capacità di mantenere un lavoro e la capacità di stare con gli altri.

Tale esperienza, l’importanza ed il beneficio di coloro che negli anni hanno usufruito degli appartamenti, l’impatto sul riscatto sociale, sullo stimolo nel continuare a dare vita al progetto migratorio personale, hanno alimentato nel Consiglio direttivo il desiderio di continuare ad investire in tale direzione.

Nel 2011 è stato venduto uno dei due appartamenti di via De Vitalis. Il ricavato è stato utilizzato per l’acquisto nel 2012 di altri due appartamenti siti a Bedizzole (BS) in Via Pontenove 31. Tali appartamenti acquistati in modeste condizioni, privi di impianto di riscaldamento e di allacciamenti, sono stati ristrutturati e arredati e accolgono dal 2013 una famiglia nel primo e due persone nel secondo (posti letto disponibili tre). Nell’anno 2016 il consiglio ha deciso di acquistare un altro appartamento (sempre accendendo un mutuo con banca Etica) nella zona periferica di San Zeno Naviglio. L’appartamento è un bilocale molto in ordine ed è stato immediatamente occupato da un nostro ospite in attesa di ricongiungimento famigliare.